Differenze tra carene ABS e carene in carbonio
Sul web puoi trovare poche guide dedicate alle differenze tra carene ABS e VTR (vetroresina). Ciò che non si trova online è una guida che descriva le differenze tra carene ABS e carene in carbonio.
L'impiego della fibra in carbonio per realizzare moto tecnologicamente avanzate (ogni riferimento alla nuova Ducati Superleggera è puramente casuale), ci spinge a pubblicare questa guida. Avanza, tra gli appassionati di motociclismo, la voglia di personalizzazione dei vari elementi che compongono la due ruote del cuore, soprattutto le carene.
La carenatura (ispirata al settore aeronautico) ha una duplice funzione: ridurre la resistenza aerodinamica e proteggere il pilota dagli agenti atmosferici. Costituisce l'elemento essenziale di una moto, è la parte aerodinamica di un veicolo in quanto permette un ricambio d'aria decisamente rapido.
Chi intende customizzare e modificare le carene lo fa per due motivi: miglioramento dell'estetica e delle performance.
Montare le carene su una moto è un'operazione semplice: si applicano direttamente sul telaio visto che hanno la funzione di rivestirlo.
Differenze tra carene ABS e carene in carbonio: parliamo di materiali
In passato, la carenatura veniva realizzata in tela, alluminio o lamierino sagomati. Oggi, viene costruita utilizzando materiale plastico stampato, vetroresina (fibra di vetro) e, più raramente, fibra di carbonio. A partire dagli anni Settanta, le carene furono dotate di attacchi universali, adattabili ai modelli della maggiori case motociclistiche.
Seppure la nostra guida si concentri sulle differenze tra carene ABS e carene in carbonio, per dovere di cronaca passiamo in rassegna i tre principali materiali con cui attualmente vengono realizzate le carenature per motociclette:
- ABS
- Vetroresina;
- Fibra di carbonio.
L'ABS è il materiale maggiormente usato per realizzare le carene di una moto. In particolare, si tende ad utilizzare l'ABS per i parafanghi ed i fianchi della due ruote. La struttura di questo materiale è difficile da riparare e la manutenzione non è economica.
La vetroresina ha diverse qualità pur essendo un materiale molto delicato. Si può montare e riparare facilmente, perciò viene utilizzato spesso per le carene da pista. Le carene in vetroresina (VTR) costano poco, sono leggere e ottime per andare in pista. Essendo delicate, col tempo possono dare segni di cedimento (crepe attorno alle viti di fissaggio). Perciò, spesso, le carene in VTR vengono vendute con rinforzi in kevlar o in carbonio nei punti più critici.
La fibra di carbonio vanta due qualità eccellenti: resistenza e leggerezza. Le carene in carbonio sono le più avanzate, le migliori a livello qualitativo, ma sono anche molto costose. Ecco perché vengono tuttora impiegate prevalentemente nello sport agonistico.
Più avanti, approfondiamo le caratteristiche specifiche dei due materiali che più ci interessano: ABS e carbonio.
Tipologie di carene
I materiali sono importanti ma, quando si parla di aerodinamicità delle moto, è doveroso spiegare anche le geometrie, le forme e quindi le tipologie di carene presenti sul mercato.
La carenatura può essere integrata (più difficile in termini di manutenzione) o applicabile al telaio della moto.
Le tipologie di carenature più comuni (alcune superate) per uso stradale o sportivo sono:
- carenatura integrale, la più popolare, adatta sia per le moto da pista sia per quelle touring. E' caratterizzata dalla parte anteriore completamente protetta, ad eccezione della ruota;
- carenatura a siluro, introdotta negli anni '40, pensata per la pista in quanto eccelle in fatto di performance. Riduce notevolmente la resistenza dell'aria, include sia il telaio sia il pilota;
- semi-carenatura, sempre meno utilizzata. In passato, veniva scelta per le moto sportive: garantiva ottime prestazioni di aerodinamicità, proteggeva nella parte frontale sia il pilota sia la moto ed era di facile manutenzione;
- cupolone, simile alla precedente semi-carenatura, ad eccezione della parte anteriore che è eretta. Non ha grandi qualità aerodinamiche, è pensata per proteggere da condizioni atmosferiche avverse (pioggia, neve). Questa carenatura viene usata, in particolare, dalla Polizia;
- cupolino, la variante su pista del cupolone che, però, presenta una copertura parziale. Il pilota viene protetto solo quando abbassa la testa;
- carenatura a campana, estremamente maneggevole a protezione della parte anteriore, oggi non più usata.
Differenze tra carene ABS e carene in carbonio: approfondimento
Le carene in ABS, le più utilizzate dalle case produttrici, conferiscono un buon risultato estetico. Vengono realizzate iniettando il materiale in uno stampo: di conseguenza, il montaggio dei pezzi viene semplificato e, spesso, le parti acquistate presentano già i fori per montarle. L'ABS è difficile da riparare, più costoso della vetroresina e più economico della fibra in carbonio. Di solito, opta per l'ABS chi deve sostituire un fianchetto, un parafango o un'altra componente oppure chi cerca una nuova livrea per rinnovare la propria moto.
Le principali caratteristiche dell'ABS sono durezza ed una buona resistenza all'impatto. E' possibile eseguire diverse modifiche al polimero per migliorare durezza, resistenza all'impatto ed al calore.
La carena in fibra di carbonio è un mondo a parte. Il carbonio è il materiale migliore e il più costoso per via del particolare processo di lavorazione. Una carena in carbonio è curata nei minimi dettagli, realizzata con precisione, ad elevatissimo impatto estetico, disponibile in finitura opaca o lucida.
Offre una resistenza superiore, pesa pochissimo, è ideale per gli amanti della velocità e delle prestazioni, perfetto per chi ama correre in pista. Nelle competizioni sportive, le carene in carbonio hanno permesso di raggiungere nuovi record di velocità.
La fibra di carbonio è anche più rigida rispetto all'ABS o ad altri materiali in plastica.
La carenatura in carbonio originale come quella di Ducati non si trova ovunque. Le carene in fibra di carbonio Ducati sono di due tipi: complete (anche con design personalizzato) o che supportano parti singole della due ruote (sella, telaio, parafango, codone, cupolino, ecc.).
Si contano almeno 5 vantaggi del carbonio:
- resistenza meccanica estrema;
- bassa densità;
- resistenza a sbalzi termici;
- isolamento termico molto elevato;
- effetto ignifugo.
Il carbonio offre maggiori opzioni e personalizzazione: permette di cambiare la composizione del materiale mediante la posa dei fogli, di variare la trama e la direzione delle fibre, di modificare il grado di rigidità, la flessione, i punti di torsione.
All'interno del nostro shop online puoi trovare una vasta selezione di carene originali, grezze o verniciate ed anche carene in carbonio originali.
