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Nuovi Modelli MV Agusta 2022

Categoria : Nuovi Modelli

Se nel 2021 la MV Augusta ha rinnovato l’intera gamma delle sue moto portandole tutte a Euro 5 e introducendo una serie di cambiamenti sul piano tecnico e dell’equipaggiamento, il 2022 non è certo da meno dal punto di vista delle novità. Tra aggiornamenti a livello tecnico e restyling di modelli già presenti nel listino, ecco tutte le modifiche presentate in vista del nuovo anno dall’azienda con sede a Varese.

Brutale 1000 Nurburgring

Dopo la recente versione Brutale 1000RS, arriva un nuovo modello in edizione limitata. Si chiama Brutale 1000 Nurburgring, con 150 esemplari in vendita a partire da 39.900 euro (7.600 euro in più rispetto alla Brutale 1000RR da cui deriva). Questo modello porta il logo del celebre Nordschleife (il circuito tedesco di 20,8 km costruito nel 1927 che in passato ha ospitato gare del Motomondiale, dell'Endurance e della Formula 1), diventando la Brutale più estrema di sempre.

Rispetto alla Brutale 1000RR, è differente per una riduzione del peso a secco di 3 kg, da 186 a 183 kg (e che scendono a 177 kg montando il Racing kit), ottenuto principalmente con l'adozione di ruote in fibra di carbonio. Sono costruite dalla BST e hanno mozzi in lega di alluminio ricavali dal pieno.

Ovviamente trattandosi di masse non sospese e in rotazione, la riduzione del peso assume importanza in termini di guidabilità. Altre modifiche importanti riguardano l'introduzione di un mini-cupolino in fibra di carbonio, posto sopra il fanale e con funzione deportante. Ci sono poi la colorazione speciale in argento, rosso e grigio e una serie di adesivi sparsi qua e là, con sigle e cifre che differenziano il modello (oltre alla targhetta con la numerazione progressiva). Le peculiarità di questo modello non finiscono qui.

Il Racing kit a corredo comprende lo scarico in titanio Arrow con protezione in fibra di carbonio, la centralina con mappatura dedicata, il coprisella del passeggero in fibra di carbonio e il certificato d'origine della serie numerata. Lo scarico, sviluppato con Arrow in base all'esperienza in Superbike, ha un andamento diverso dei collettori: 4 in 2 (accoppiata cilindri 1-2 e 3-4) prima di confluire nel silenziatore finale singolo.

F3 800 RR

La nuova F3 800 guadagna la sigla RR, va in vendita a partire da 21.900 euro, e affianca la versione Rosso che è stata introdotta a maggio. Nel rinnovare il modello è stata rivista l'aerodinamica, con l'adozione di appendici esterne sulle fiancate della carenatura (sono realizzate in fibra di carbonio forgiata). I flussi che la attraversano generano un carico sull'avantreno che arriva a otto chilogrammi quando la velocità raggiunge i 240 km/h, che è poi quella massima dichiarata per la F3 RR.

Fanno parte delle modifiche aerodinamiche anche il nuovo parafango anteriore, che ha migliorato il flusso verso il radiatore di raffreddamento, e il parabrezza più alto. Il motore tre cilindri di 798 cc, con albero controrotante e cambio a sei marce di tipo estraibile, ha ricevuto una serie di interventi di ottimizzazione e riduzione degli attriti che hanno riguardato i bicchierini della distribuzione, con trattamento DLC, e il materiale dei guida valvole.

Sono nuove le bielle, le bronzine di banco e il contralbero di equilibratura. Le valvole sono in titanio. L'impianto di scarico è stato riprogettato e modificato anche nel disegno dei tre terminali; ci sono nuovi iniettori ed è aumentata la pressione di iniezione. La nuova centralina elettronica ha assicurato una gestione del gas più puntuale. La frizione è stata rivista per migliorare affidabilità e stacco, mentre la campana è stata irrobustita. Il quick-shift EAS 3.0 di terza generazione vede l’introduzione di un nuovo sensore per cambiate più precise.

La potenza è confermata in 147 cv a 13.000 giri, anche dopo il passaggio alla normativa Euro 5 sulle emissioni, e la coppia in 9 kgm a 10.100 giri. A livello di elettronica c'è da segnalare l'arrivo di una nuova piattaforma inerziale che gestisce controllo di trazione e ABS (con funzione cornering), il controllo dell’impennata FLC avviene poi secondo logiche più volute. L’attuale front lift control non inibisce quindi l’impennata ma la gestisce e la controlla. Risalta poi l'adozione di un nuovo cruscotto TFT da 5.5 pollici con cruise control e capace di dialogare con l’MV Ride App (consente di personalizzare la moto in ogni suo aspetto direttamente dallo Smartphone, oltre che offrire le funzioni come la registrazione e la condivisione degli itinerari).

Aggiornamenti per la ciclistica, a partire dalle nuove piastre laterali del telaio, sempre in lega di alluminio, che sono state riprogettate per aumentarne la rigidezza e che uniscono la struttura principale in traliccio superiore di acciaio al forcellone monobraccio e alla relativa sospensione progressiva. Il cerchio posteriore è il 10% più leggero (4,1 kg) e ha ridotto del 7% il momento di inerzia. Le sospensioni hanno ricevuto un nuovo setting adeguato alle diverse caratteristiche del telaio. Da segnalare, infine, le nuove pedane del pilota lavorate CNC, il terminale di scarico ridisegnato, il modulo ABS MK100 di Continental, la sella in alcantara e pelle e lo spoiler anteriore in fibra di carbonio. Il peso a secco è dichiarato in 173 kg.

Lucky Explorer Project 950

La carrellata di nuovi modelli per il 2022 termina con un inedito all'interno della gamma MV. Si tratta della prima Adventure, orientata al fuoristrada grazie al suo anteriore da 21 pollici e alle sospensioni che paiono proprio di lunga escursione (sulla forcella sono montati i sensori che ne controllano l'escursione) mentre i dischi anteriori montano pinze ad attacco radiale. Serbatoio e ampio cupolino danno già l'idea del taglio stilistico scelto, anche se le sovrastrutture non sono complete.

Si notano però le selle spaziose e il portapacchi con maniglione pensati anche per fare tanta strada in coppia. Ma soprattutto quello che si intravvede ospitata nel telaio a doppia culla di acciaio ha tutta l'aria di essere il nuovo motore tre cilindri in linea di 950 cc, di cui in più occasioni ha anticipato l'arrivo Timur Sardarov, CEO di MV Agusta. Una serie di importanti novità sotto tutti i punti di vista, che danno una rinfrescata al listino della casa varesina.

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