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Ducati Superleggera: tutte le caratteristiche del gioiellino Ducati

Categoria : Nuovi Modelli

La prima delle 500 Ducati Panigale Superleggera V4 è stata consegnata ufficialmente al 'ducatista' belga Filip Van Schil. Le 500 unità sono tutte numerate e corredate di certificato di autenticità, prodotte in edizione limitata. La Ducati Superleggera è l'unica due ruote omologata per uso stradale con telaio, cerchi e forcellone realizzati in fibra di carbonio. Un gioiello esclusivo made in Italy per il quale c'è tanto da dire in fatto di prestazioni, cura dei dettagli, stile. Un articolo non basta per raccontarla ma faremo del nostro meglio.

Pesa 159 kg (16 kg più leggera della Panigale V4), la potenza registrata è di 224 CV (su strada) e di 234 CV su 152,2 kg con il kit racing (per uso pista grazie allo scarico Akrapovič in titanio) che viene fornito insieme alla moto. 

Performance, potenza, leggerezza. Un mix di tecnologia all'avanguardia (con controlli elettronici in ottica racing), eccellenza ingegneristica, design esclusivo con le linee aerodinamiche della GP16. La ciclistica presenta sospensioni Öhlins più leggere ed il meglio dei componenti forniti da Brembo.

Un'esperienza unica al mondo per i patiti di moto? Sì.

Ciò che si prova è facile leggerlo sulla faccia estatica dei piloti, quando scendono dalla moto dopo i test. 

Ducati Superleggera: un progetto più vicino all'aeronautica che al motociclismo

Il progetto Ducati Superleggera V4 è simile a quanto Ducati Corse fa per la MotoGP con la differenza che l'obiettivo, in questo caso, è garantire la totale affidabilità di vita della moto, non limitandosi ad una sola stagione di racing. E' una MotoGP con porta-targa e specchi, nata per durare a vita.

Il nuovo processo di sviluppo concepito e realizzato dallo staff Ducati si avvicina più all'aeronautica che al motociclismo. Per produrre 500 unità perfette, è stato effettuato un numero incredibile di simulazioni virtuali sottoponendo i componenti a tomografie, termografie e controlli ad ultrasuoni. Proprio come succede nel settore aeronautico. Leggerezza che si trasforma in velocità.

Tecnologie e materiali impiegati per la Superleggera V4 sono gli stessi usati per i prototipi, ma l'affidabilità è quella di una moto di serie. Tecnologia ma anche un processo manuale, artistico, nel progettare componenti e motore.

Il progetto aerodinamico della Ducati Superleggera si ispira a quello della GP16 tanto che il pacchetto aerodinamico aumenta la deportanza della Panigale V4 del 50%. L'aerodinamica valorizza la potenza, facilita la guida e limita l'esigenza di sistemi elettronici che riducono la potenza erogata. Il carico verticale alla parte anteriore semplifica la gestione dell'accelerazione, le superfici delle ali sviluppano stabilità con l'aumentare della velocità.

Brividi fino a ieri riservati soltanto ai piloti professionisti possono essere provati dall'appassionato.

Ricerca dei materiali e nuove geometrie

Telaio, cerchi, carene, parafanghi, ali biplano e forcellone posteriore realizzati in fibra di carbonio per sfidare un sogno: la leggerezza amica della velocità.

E' nota l'ossessione di Ducati per la ricerca dei materiali. Per la Superleggera V4 ha utilizzato materiali preziosi come titanio, magnesio e fibra di carbonio uniti a geometrie ottimizzate per migliorare la performance.

E' stato alleggerito anche il motore della Ducati Superleggera V4, che si può definire il più sofisticato propulsore Ducati di sempre. Pezzo per pezzo, lo staff Ducati ha lavorato su ogni componente allo scopo di renderlo leggero il più possibile utilizzando materiali, processi e tecnologie che, normalmente, vengono impiegati soltanto nel mondo delle competizioni. E' stato sviluppato qualcosa di mai fatto prima analizzando minuziosamente ogni piccolo componente, testando nuove geometrie e materiali. Una vera e propria sperimentazione futuristica.

Sono state sostituite le viti di serraggio dei basamenti, le teste, le viti più piccole ma numerose come quelle dei cappelli camme passando dall'acciaio al titanio. Su diverse componenti sono stati assottigliati gli spessori (alberi a camme, ingranaggi dell'avviamento), sono stati aggiunti fori ed è stato ridotto il gruppo pompe olio riducendo da 3 a 2 il numero di pompe di recupero. Il tutto mantenendo inalterata la funzionalità e l'affidabilità. 

Sono state alleggerite tutte le masse volaniche con l'utilizzo di titanio. 

Lo staff Ducati ha effettuato un grande lavoro di controlli, ore di FEM e simulazioni strutturali per garantire affidabilità e sicurezza ad un motore da competizione garantito a vita. Ecco perché il lavoro di calcolo e simulazione è stato doppio.

Ducati Superleggera: le performance

Inutile dire quanto il lavoro di alleggerimento, aerodinamica e riprogettazione delle geometrie abbia stravolto in meglio il feeling di guida, i cambi di direzione, la reattività, la rapidità nel salire e scendere di giri. Praticamente, il motore reagisce all'istante alle richieste del pilota.

Vale la pena di parlare del nuovo forcellone posteriore. Per la prima volta, è stato applicato il carbonio unidirezionale che, se da una parte è estremamente performante, dall'altra è difficile da stabilizzare. Per trovare il compromesso perfetto, è stato necessario riprogettare completamente le geometrie del forcellone posteriore attraverso numerosi test e simulazioni virtuali di resistenza. Alla fine, è stato raggiunto un risultato formidabile: un rapporto di rigidezza specifica mai raggiunto prima.

La Ducati Superleggera è agile, maneggevole, fluida nei cambi di direzione ma anche più stabile proprio grazie all'ottimizzazione morfologica, alla riprogettazione delle geometrie.

Non solo c'è da pinzare molto meno per frenare: la Superleggera tende a percorrere le linee in autonomia (qualcosa di raro) consentendo al pilota di concentrarsi completamente sullo stile di guida. L'aderenza al terreno è massima, l'accelerazione è impressionante ma hai il pieno controllo della moto. Non si scompone, non impenna neanche nelle salite più ripide.

Trasmette una grande sensazione di sicurezza nonostante l'incredibile rapporto peso/potenza.

Il Racing Kit della Ducati Superleggera

All'interno del Centro Stile Ducati di Borgo Panigale, è stato consegnato l'esemplare 001/500 della Ducati Superleggera V4 al ducatista belga Filip Van Schil, già proprietario di altre 9 moto Ducati.

Il pacchetto previsto da Ducati comprende il Kit Racing, la personalizzazione della tuta Superleggera V4 con air-bag e la possibilità di completare il look con il casco in fibra di carbonio.

Il Kit Racing con scarico Akrapovič in titanio è lo speciale equipaggiamento offerto da Ducati per questa moto unica. Si tratta di una dotazione a corredo che consente di toccare livelli assoluti di performance con l'imbattibile rapporto potenza/peso di 1,54 CV/kg.

L'esclusivo set-up di componenti super leggeri e l'equipaggiamento tecnologicamente avanzato regala al pilota il brivido della pista.

Il prezzo della nuova Ducati Superleggera V4 è elevato: 100.000 euro. 

Soltanto 30 clienti potranno accedere alla “MotoGP Experience” con la possibilità di guidare in circuito la Desmosedici GP20 di Dovizioso e Petrucci.

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